Mario Gallo

Libbirtà, Travagghiu, Democrazzia

La Costituzione trascritta in siciliano

L’idea di “trascrivere in siciliano” la Costituzione della Repubblica Italiana scaturì in Mario Gallo dal desiderio di far risuonare nella lingua in cui sognava i diritti naturali e originari a fondamento della comunità civile, declinati in modo quasi poetico nella nostra Carta fondamentale.


Questo libro raccoglie –con testo a fronte– i primi ventotto articoli tradotti. Il costituzionalista palermitano Giuseppe Verde inquadra in maniera efficace gli aspetti del dibattito sul riconoscimento dei diritti nel periodo della nascita della Costituzione e si immedesima nel binomio “passione civile e amore per la propria terra” che anima queste pagine. È, poi, Mario stesso a ricostruire il clima in cui alcuni adolescenti di provincia, usciti da fame e distruzione, si innamorarono per sempre degli ideali di giustizia e libertà e assicurarono al loro territorio la maggioranza a favore della Repubblica nel referendum del 1946. Il messaggio di una coerente testimonianza di vita viene reso completo da una biografia di Mario (Le tre vite) e da un’acuta riflessione finale di Laura Montanti sull’impegno politico vissuto in contesti difficili.

Mario Gallo (1930-2023) Trapanese, ufficiale del Corpo di Commissariato militare fino al grado di Generale, va ricordato per la sua fede repubblicana, sbocciata insieme ad altri adolescenti sui banchi del Liceo, e per l’attività di scrittore e poeta, appassionato di tutto ciò che fosse siciliano. È stato –in età matura– animatore della comunità della rivista di cultura siciliana Lumie di Sicilia, da lui fondata e curata fino al numero 170, autore del volume Nino Montanti – politico e uomo e curatore de U Principinu, traduzione in siciliano de Le Petit Prince di Antoine de Saint-Exupéry.

Firenze, 2023; br., pp. 46, ill., cm 12×18.

ISBN: 88-947189-1-3 – EAN13: 9788894718911

Luoghi: Italia

Testo in: italiano
Peso: 2 kg